Ristrutturazioni Aziendali > ACCELERAZIONE DEL CASH FLOW
 

"Articolo quinto: chi ha il denaro ha vinto". (Antico detto popolare)

"Cash is the king" dicono gli anglosassoni. A buona ragione sostengono che nel business la felicità sia rappresentata dall'avere un flusso costante di cassa positivo. Tecnicamente esistono 3 possibilità per mantenere un flusso di di cassa positivo: aumentarne il gettito, incassare piu' velocemente o ridurre le spese. 

Malgrado l'apparente facilità della "grammatica", la "pratica" del cash flow è in realtà piu' complessa e insidiosa. Occorre identificarne le variabili critiche, pianificarne l'evoluzione tramite un rigoroso sistema di forecasting & monitoring finanziario ed infine ottimizzarne il flusso con la presa di decisioni e azioni rapida ed incisiva, sia sul fronte finanziario, economico e patrimoniale.  

HELVIA PARTNERS assiste le imprese in crisi di illiquidità accellerandone il cah flow tramite interventi chirurgici di ristrtturazione o ottimizzazione delle modalità e procedure di gestione del capitale circolante, degli investimenti e della struttura finanziaria ed economica. Ecco alcune leve di manovra del cash flow utilizzate:
 
  1. Aumentare le vendite (in particolare di quelle "per cassa").
  2. Ridurre i costi diretti e indiretti.
  3. Differire i progetti discrezionali con payback eccessivi.
  4. Aumentare i prezzi dei prodotti/servizi.
  5. Rivedere il sistema di incasso da clienti - coinvolgere la forza vendita.
  6. Applicare con maggiore selettività la politica del credito.
  7. Ricercare incassi con anticipi o incassi scaglionati in corso di consegna/esecuzione.
  8. Ridurre l'ammontare e la dilazione di tempo concessa ai clienti.
  9. Fatturare immediatamente alla spedizione o al ricevimento dell'ordine.
  10. Milgiorare il sistema di incasso dai clienti.
  11. Applicare la regola 80/20 per controllare gli inventari, i crediti e i debiti.
  12. Migliorare il sistema di pagamento ai fornitori.
  13. Generare report periodici di controllo dei crediti e degli aging.
  14. Instaurare e rispettare politiche del credito sane e sicure - formare il personale.
  15. Usare tecniche di gestione del circolante piu' proattive.
  16. Applicare interessi e spese sui crediti scaduti e non incassati.
  17. Aumentare il volume di credito concesso dai fornitori.
  18. Negoziare accordi di pagamenti tardivi con i fornitori.
  19. Pagare immediatamente solo i fornitori che concedono interessanti sconti cassa.
  20. Ridurre il livello degli stock e migliorare il controllo sui materiali in corso di lavorazione.
  21. Liquidare gli slow-moving e ritornare ai fornitori la merce in eccesso.
  22. Utilizzare il factoring o lo sconto bancario per accellerare l'incasso dei crediti.
  23. Differire le spese di investimento non urgenti.
  24. Usare mezzi di approvvigionamento finanziaro alternativi quali il leasing.
  25. Rinegoziare le linee di credito e il relativo costo con le banche.
  26. Rinegoziare i finanziamenti bancari e il relativo costo.
  27. Compensare velocemente le posizioni DR/CR bancarie e concentrarne i conti.
  28. Vendere i surplus di asset non produttivi o renderli produttivi.
  29. Vendere o fare un lease-back sugli asset produttivi.
  30. Differire il pagamento dei dividendi.
  31. Raccogliere maggiore capitale di rischio.
  32. Convertire i debiti in capitale di rischio.
Link collegati:
SINFONIA D'AUTUNNO - Il turnaround quale opportunità per rigenerare le aziende in crisi

COMUNICARE IL TURNAROUND - 1/2 - Influenzare gli stakeholder nelle ristrutturazioni d'azienda

COMUNICARE IL TURNAROUND - 2/2 - Seguito di influenzare gli stakeholder nelle ristrutturazioni d'azienda

IL METODO DEI PICCOLI PASSI - La ricerca del profitto basico non passa dai voli pindarici

PATOLOGIE D'IMPRESA - Come riconoscere i sintomi del malessere finanziario in azienda